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Gli uomini possono attuare delle strategie, basate sullo stile di vita, per rendere migliore la propria fertilità ed aumentare in modo significativo le possibilità di concepimento?

Per rispondere a questa domanda è stato effettuato uno studio scientifico, mirato a comprendere l’eventuale influenza positiva di una dieta mediterranea ben strutturata, combinata ad una regolare attività fisica, sulla qualità dello sperma e di conseguenza, della fertilità maschile.

Sono state selezionate 263 persone sane di sesso maschile. Di queste, 137 facevano parte del gruppo d’intervento e 126 del gruppo di controllo. Per il primo gruppo è stata sviluppata una precisa dieta mediterranea associata ad attività sportiva moderata ma regolare, per un totale di quattro mesi.

L’aderenza maggiore alla dieta e all’attività fisica è stata raggiunta dal gruppo di intervento rispetto a quello di controllo e questo aspetto ha permesso di evidenziare degli esiti interessanti. Infatti, una maggior concentrazione di spermatozoi, una maggiore motilità totale, insieme alle cellule morfologicamente normali, sono aumentate nel gruppo di intervento ma non di controllo.

Anche la capacità antiossidante dello sperma è incrementata nel gruppo di intervento, mentre è diminuita in quello di controllo. Questi risultati sono stati misurati due volte, ovvero all’inizio dell’esperimento e al suo termine.

Proprio questi ultimi, studiati attentamente, sembrano portare a risposte certe: la dieta mediterranea in combinazione con l’attività fisica regolare, anche moderata, apportano un miglioramento significativo alla qualità degli spermatozoi appartenenti a uomini giovani e sani, nonché alla fertilità maschile.

Si tratta di un esperimento importante, il quale risulta molto utile per quegli uomini che desiderano aumentare notevolmente la loro fertilità. In questo caso, è fondamentale la regolarità dell’attività sportiva e seguire in maniera rigida la dieta mediterranea assegnata.

La Redazione

Fonte
European Urology Focus

 

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