La gravidanza ectopica o extrauteriuna si verifica quando l’embrione si impianta fuori dall’endometrio. Generalmente avviene nella tuba di Falloppio, nei corni uterini, nella cervice, nell’ovaio o nelle cavità addominale o pelvica.
Qualora si verificasse, questo tipo di gravidanza sarebbe fatale per il feto. La struttura che lo ospita arriva a rottura tra la 6a e la 16ma settimana. Più tardiva è la rottura, più gravi le conseguenze per la donna gravida.
Questo evento quindi, se non diagnosticato e curato in tempo, potrebbe portare addirittura a conseguenze mortali per la donna. Perciò è di fondamentale importanza prestare attenzione a tutti quei segnali che possono preannunciare una gravidanza extrauterina.
La sintomatologia è caratterizzata da forte dolore pelvico e perdita di sangue importante. La rottura, che può verificarsi in seguito a forte dolore, può essere seguita da sincope o shock emorragico.
In ogni caso, i criteri che fanno diagnosi e che devono essere rilevati da un medico competente sono due: il livello di Beta-Hcg e l’ecografia pelvica; a questi si accompagnano talvolta la laparoscopia.
Se la misurazione delle Beta-Hcg (β-gonadotropina corionica umana) è inferiore a < 5 mUI/mL, la gravidanza ectopica è da escludersi. Se invece il test che rileva questo ormone risulta positivo e ci sono altre evidenze cliniche, è opportuno proseguire con le indagini diagnostiche.
L’ecografia pelvica potrà dire se è presente o meno un sacco gestazionale intrauterino. Se questo non viene rilevato, è molto probabile che ci si trovi di fronte a una gravidanza extrauterina. Per avere maggiori certezze diagnostiche si può ricorrere a ecografia transvaginale, colordoppler o, come si è già detto, a laparoscopia diagnostica.
Una volta compiuti i dovuti accertamenti e essendo arrivati a una diagnosi certa, si deve intervenire con il trattamento adeguato. Si dovrà procedere con un intervento chirurgico o con metotrexato, nel caso non si fosse ancora verificata la rottura, per interrompere la gravidanza.
Questo intervento si rende necessario per salvare la vita della donna, altrimenti fortemente in pericolo.
Fonti:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10706160/
https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/ginecologia-e-ostetricia/anomalie-della-gravidanza/gravidanza-ectopica