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Il desiderio di un figlio innesca la ricerca della gravidanza ed ogni coppia individua un proprio sistema per raggiungere al più presto l’obiettivo.

Monitorare l’ovulazione, rappresenta senz’altro un metodo efficace, che consente di avere rapporti sessuali mirati, nel periodo fertile.

Ma come fare per individuare, in un modo ragionevolmente preciso, il momento dell’ovulazione? In questi ultimi anni si sente molto parlare di particolari test di ovulazione denominati “canadesi”.

Si tratta di test che consentono di individuare il picco dell’ormone LH, cioè di quell’ormone che determina il rilascio dell’ovocita dal follicolo ovarico.

In pratica, i test canadesi sono degli stick che reagiscono a contatto con l’urina. Il loro utilizzo è davvero molto semplice: a patto di seguire esattamente le istruzioni del produttore.

Ogni test consente di individuare due bande o linee: una di controllo ed una di rilevazione dell’ormone LH. Perché il risultato del test sia affidabile, è necessario che la linea di controllo si colori.

Affinché il test risulti positivo, è indispensabile che la seconda linea, quella di rilevazione dell’ormone LH si colori almeno della stessa intensità della linea di controllo. Una linea di rilevazione dell’ormone più tenue o debole di quella di controllo, infatti, indica un risultato negativo del test (non sta avvenendo l’ovulazione).

Per una maggiore precisione ed affidabilità, è utile eseguire il test di ovulazione canadese  nei 3 o 4 giorni che precedono la data della presunta ovulazione e dovrà poi essere ripetuto per alcuni giorni, fino al momento dell’esito positivo. Questo perché  l’ormone LH inizia ad aumentare all’incirca due giorni prima dell’ovulazione perciò, eseguendo il test per più giorni, sarà possibile individuare con maggior esattezza il suo picco.

Naturalmente, è importante sottolineare che i test di ovulazione canadesi, così come qualunque altro test, indicano una probabilità e, di conseguenza, non potranno mai essere affidabili al 100%.  La loro affidabilità è comunque piuttosto alta in quanto si attesta al 99%, perciò possono essere ritenuti dei test accurati e rappresentano una buona soluzione per restare incinta.

Un ulteriore punto a loro favore è il prezzo: i test canadesi infatti sono piuttosto economici, rispetto agli altri in commercio: un elemento non di poco conto se si considera che, come si è detto, la loro efficacia è determinata dall’utilizzo continuativo su più giornate, nel periodo che precede l’ovulazione.

In questo caso è visibile negli ultimi due stick la positivizzazione del test, con il picco LH nel 18° giorno.

La riga di destra è il controllo, quella di sinistra invece rileva la presenza dell’ormone LH.

Sovente i produttori mettono a disposizione delle APP per raccogliere gli esiti e creare un vero e proprio diario del periodo fertile.

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